martedì 9 marzo 2010

un Marcovaldo in me


Chi mi conosce lo sa, non perdo occasione per raccontare della mia esperienza sull'Appennino tosco-emiliano. Mi piace tanto rievocare quei momenti vissuti tra Baragazza e Camugnano, mi è rimasta una passione per quei luoghi, quella gente tanto diversa da noi meridionali ma altrettanto accogliente, forse in modo addirittura più verace. Oggi mi è venuta un pò di nostalgia, di quei luoghi ... di quando mi giravo intorno e vedevo solo natura ... tutte le gradazioni di colore della natura, non come qui, cemento ... cemento... palazzi ... strade ... strade ... automobili e rumori, altro che il canto degli uccelli!! All'improvviso mi balza alla mente un ricordo vecchissimo, un libro letto decenni fa, non so perchè, forse perchè da un pò mi sento come il protagonista di quella storia che mi è rimasta impressa, Marcovaldo; mi sento come Marcovaldo e i funghi in città.